BIM Perchè BIM Il mondo della progettazione porta ogni giorno ad affrontare problematiche comuni come: tempi e budget ristretti scarsa proattività con i committenti lenta e laboriosa collaborazione con altri professionisti direzione dei lavori snervante progettazione vincolata da un'intrigata burocrazia Trovare una soluzione per ridurre i tempi della progettazione, cercare di concentrarsi sul progetto piuttosto che preoccuparsi di "disegnare", produrre documentazione tecnica, collaborare rapidamente con altri progettisti, il tutto influenzando positivamente i costi delle opere, sembra quasi un'impresa impossibile , ma è quanto riesce risolvere un flusso di lavoro BIM. Ad una prima analisi si è portati a pensare che il BIM sia adatto solamente a progetti di grandi dimensioni, dato che il livello di dettaglio che offre è sproporzionato rispetto a quanto richiesto dal mercato e certamente nessuno sarà disposto a pagare un servizio che può sembrare aggiuntivo, ma vanno fatte un paio di considerazioni: conoscere e toccare con mano i veri vantaggi il BIM sarà presto uno standard di lavoro ad obbligo di legge (basti pensare che entro il 2025 tutti i nuovi progetti di edilizia pubblica dovranno adottare questa metodologia) Analizzandone i vantaggi si riesce immediatamente a rispondere alla domanda iniziale: la fase di stesura progettuale BIM necessita di una tempistica maggiorata di circa il 20% in più rispetto ad una progettazione tradizionale, ma questo incremento rappresenta comunque l'apice del carico di lavoro che sarà in grado di portare successivamente un immediato recupero generando una riduzione complessiva, in termini di tempo, della gestione dell'intero progetto misurata tra il 20 ed il 50% grazie agli automatismi del flusso di lavoro BIM sarà il software a dedicarsi ai task ripetitivi come ad esempio la produzione automatica della documentazione, aggiornamento delle tavole o del computo metrico il modello BIM contiene una mole di dati costantemente aggiornati e sempre a disposizione che consentono un'alta precisione nella definizione dei costi, o nei parametri dimensionali, o ancora in tutti quei dati richiesti dalle amministrazioni a causa degli imprevisti in corso d'opera, dovuti ad imprecisioni o ad errori intercorsi nella documentazione progettuale, un edificio costa in media tra il 30 ed il 40% in più rispetto a quanto preventivato, mentre un progetto BIM è in grado di eliminare quasi completamente questo tipo di imprevisti livellando il costo finale a quello pianificato, grazie a sistemi automatici di model check, come può essere ad esempio il controllo sulle interferenze del modello fra due discipline, modello architettonico e modello impiantistico, direttamente nella fase progettuale e quindi senza costi costruttivi aggiuntivi grazie al BIM è possibile far coesistere in cantiere le imprese coinvolte con tranquillità, in quanto si dispone di un progetto completo che garantisce un fluido svolgimento dei lavori, eliminando il timore di ostacolare gli altri professionisti il BIM libera le mani consentendo di dedicarsi alla parte più importante, lo sviluppo della creatività nel progetto e la cura del cliente. Fonte: "BIM FACILE - Perchè usare il BIM e crescere nella progettazione e nel business" di Graphisoft Italia
Flusso di lavoro BIM Alla luce dei vantaggi oggettivi del flusso di lavoro BIM e consapevoli del salto di qualità in termini di produttività che questo metodo riesce a portare, è necessario identificare come trasferire sul campo tali agevolazioni. Raccolta dei dati di rilievo Per far si che il progetto prenda forma è necessario raccogliere i dati materiali ed immateriali in relazione agli obiettivi prefissati dal piano di lavoro: documentazione tecnica e normativa tavole pdf di vecchi titoli edilizi dwg stato di rilievo rilievo topografico rilievo tecnico cartaceo rilievo LiDAR rilievo laser scanner rilievo fotografico video Modellazione informativa Successivamente si passerà allo sviluppo vero e proprio del progetto modellando in 3D e aggiungendo le informazioni necessarie: determinazione coordinate di progetto e punto di rilievo modellazione terreno modellazione elementi 3D dell'edificio fondazioni pilastri e travi muri solai falde porte e finestre elementi MEP oggetti/arredi ecc... inserimento informazioni classificazioni ID (codifica degli elementi) parametri strutturali posizione stati di ristrutturazione ecc... interoperabilità gestione del modello federato BIM modello architettonico modello strutturale modello impiantistico strutturazione modello IFC (inserimento informazioni) gestione interferenze Presentazione Un flusso di lavoro BIM ben strutturato è in grado di facilitare la generazione automatica di tutta la documentazione necessaria alla pubblicazione del progetto e permette di interrogare il modello garantendo un'estrapolazione istantanea dei dati: generazione tavole pdf presentazione interattiva modello 3D e documentazione 2D (tablet) rendering real time condivisione con la committenza del modello 3D Gestione del cantiere Una volta completata la fase di progettazione è strettamente necessario avere gli strumenti che possano estendere i vantaggi del BIM anche in cantiere. Grazie all'ipermodello interattivo è possibile dare continuità al flusso di lavoro, si ha infatti la possibilità di avere a disposizione l'intero progetto, contando su una comunicazione semplificata: modello 3D navigabile ed interrogabile tavole 2D prodotte a disposizione documentazione tecnica consultabile istantaneamente gestione problematiche
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BIM Perchè BIM Il mondo della progettazione porta ogni giorno ad affrontare problematiche comuni come: tempi e budget ristretti scarsa proattività con i committenti lenta e laboriosa collaborazione con altri professionisti direzione dei lavori snervante progettazione vincolata da un'intrigata burocrazia Trovare una soluzione per ridurre i tempi della progettazione, cercare di concentrarsi sul progetto piuttosto che preoccuparsi di "disegnare", produrre documentazione tecnica, collaborare rapidamente con altri progettisti, il tutto influenzando positivamente i costi delle opere, sembra quasi un'impresa impossibile , ma è quanto riesce risolvere un flusso di lavoro BIM. Ad una prima analisi si è portati a pensare che il BIM sia adatto solamente a progetti di grandi dimensioni, dato che il livello di dettaglio che offre è sproporzionato rispetto a quanto richiesto dal mercato e certamente nessuno sarà disposto a pagare un servizio che può sembrare aggiuntivo, ma vanno fatte un paio di considerazioni: conoscere e toccare con mano i veri vantaggi il BIM sarà presto uno standard di lavoro ad obbligo di legge (basti pensare che entro il 2025 tutti i nuovi progetti di edilizia pubblica dovranno adottare questa metodologia) Analizzandone i vantaggi si riesce immediatamente a rispondere alla domanda iniziale: la fase di stesura progettuale BIM necessita di una tempistica maggiorata di circa il 20% in più rispetto ad una progettazione tradizionale, ma questo incremento rappresenta comunque l'apice del carico di lavoro che sarà in grado di portare successivamente un immediato recupero generando una riduzione complessiva, in termini di tempo, della gestione dell'intero progetto misurata tra il 20 ed il 50% grazie agli automatismi del flusso di lavoro BIM sarà il software a dedicarsi ai task ripetitivi come ad esempio la produzione automatica della documentazione, aggiornamento delle tavole o del computo metrico il modello BIM contiene una mole di dati costantemente aggiornati e sempre a disposizione che consentono un'alta precisione nella definizione dei costi, o nei parametri dimensionali, o ancora in tutti quei dati richiesti dalle amministrazioni a causa degli imprevisti in corso d'opera, dovuti ad imprecisioni o ad errori intercorsi nella documentazione progettuale, un edificio costa in media tra il 30 ed il 40% in più rispetto a quanto preventivato, mentre un progetto BIM è in grado di eliminare quasi completamente questo tipo di imprevisti livellando il costo finale a quello pianificato, grazie a sistemi automatici di model check, come può essere ad esempio il controllo sulle interferenze del modello fra due discipline, modello architettonico e modello impiantistico, direttamente nella fase progettuale e quindi senza costi costruttivi aggiuntivi grazie al BIM è possibile far coesistere in cantiere le imprese coinvolte con tranquillità, in quanto si dispone di un progetto completo che garantisce un fluido svolgimento dei lavori, eliminando il timore di ostacolare gli altri professionisti il BIM libera le mani consentendo di dedicarsi alla parte più importante, lo sviluppo della creatività nel progetto e la cura del cliente. Fonte: "BIM FACILE - Perchè usare il BIM e crescere nella progettazione e nel business" di Graphisoft Italia
Flusso di lavoro BIM Alla luce dei vantaggi oggettivi del flusso di lavoro BIM e consapevoli del salto di qualità in termini di produttività che questo metodo riesce a portare, è necessario identificare come trasferire sul campo tali agevolazioni. Raccolta dei dati di rilievo Per far si che il progetto prenda forma è necessario raccogliere i dati materiali ed immateriali in relazione agli obiettivi prefissati dal piano di lavoro: documentazione tecnica e normativa tavole pdf di vecchi titoli edilizi dwg stato di rilievo rilievo topografico rilievo tecnico cartaceo rilievo LiDAR rilievo laser scanner rilievo fotografico video Modellazione informativa Successivamente si passerà allo sviluppo vero e proprio del progetto modellando in 3D e aggiungendo le informazioni necessarie: determinazione coordinate di progetto e punto di rilievo modellazione terreno modellazione elementi 3D dell'edificio fondazioni pilastri e travi muri solai falde porte e finestre elementi MEP oggetti/arredi ecc... inserimento informazioni classificazioni ID (codifica degli elementi) parametri strutturali posizione stati di ristrutturazione ecc... interoperabilità gestione del modello federato BIM modello architettonico modello strutturale modello impiantistico strutturazione modello IFC (inserimento informazioni) gestione interferenze Presentazione Un flusso di lavoro BIM ben strutturato è in grado di facilitare la generazione automatica di tutta la documentazione necessaria alla pubblicazione del progetto e permette di interrogare il modello garantendo un'estrapolazione istantanea dei dati: generazione tavole pdf presentazione interattiva modello 3D e documentazione 2D (tablet) rendering real time condivisione con la committenza del modello 3D Gestione del cantiere Una volta completata la fase di progettazione è strettamente necessario avere gli strumenti che possano estendere i vantaggi del BIM anche in cantiere. Grazie all'ipermodello interattivo è possibile dare continuità al flusso di lavoro, si ha infatti la possibilità di avere a disposizione l'intero progetto, contando su una comunicazione semplificata: modello 3D navigabile ed interrogabile tavole 2D prodotte a disposizione documentazione tecnica consultabile istantaneamente gestione problematiche
BIM Perchè BIM Il mondo della progettazione porta ogni giorno ad affrontare problematiche comuni come: tempi e budget ristretti scarsa proattività con i committenti lenta e laboriosa collaborazione con altri professionisti direzione dei lavori snervante progettazione vincolata da un'intrigata burocrazia Trovare una soluzione per ridurre i tempi della progettazione, cercare di concentrarsi sul progetto piuttosto che preoccuparsi di "disegnare", produrre documentazione tecnica, collaborare rapidamente con altri progettisti, il tutto influenzando positivamente i costi delle opere, sembra quasi un'impresa impossibile , ma è quanto riesce risolvere un flusso di lavoro BIM. Ad una prima analisi si è portati a pensare che il BIM sia adatto solamente a progetti di grandi dimensioni, dato che il livello di dettaglio che offre è sproporzionato rispetto a quanto richiesto dal mercato e certamente nessuno sarà disposto a pagare un servizio che può sembrare aggiuntivo, ma vanno fatte un paio di considerazioni: conoscere e toccare con mano i veri vantaggi il BIM sarà presto uno standard di lavoro ad obbligo di legge (basti pensare che entro il 2025 tutti i nuovi progetti di edilizia pubblica dovranno adottare questa metodologia) Analizzandone i vantaggi si riesce immediatamente a rispondere alla domanda iniziale: la fase di stesura progettuale BIM necessita di una tempistica maggiorata di circa il 20% in più rispetto ad una progettazione tradizionale, ma questo incremento rappresenta comunque l'apice del carico di lavoro che sarà in grado di portare successivamente un immediato recupero generando una riduzione complessiva, in termini di tempo, della gestione dell'intero progetto misurata tra il 20 ed il 50% grazie agli automatismi del flusso di lavoro BIM sarà il software a dedicarsi ai task ripetitivi come ad esempio la produzione automatica della documentazione, aggiornamento delle tavole o del computo metrico il modello BIM contiene una mole di dati costantemente aggiornati e sempre a disposizione che consentono un'alta precisione nella definizione dei costi, o nei parametri dimensionali, o ancora in tutti quei dati richiesti dalle amministrazioni a causa degli imprevisti in corso d'opera, dovuti ad imprecisioni o ad errori intercorsi nella documentazione progettuale, un edificio costa in media tra il 30 ed il 40% in più rispetto a quanto preventivato, mentre un progetto BIM è in grado di eliminare quasi completamente questo tipo di imprevisti livellando il costo finale a quello pianificato, grazie a sistemi automatici di model check, come può essere ad esempio il controllo sulle interferenze del modello fra due discipline, modello architettonico e modello impiantistico, direttamente nella fase progettuale e quindi senza costi costruttivi aggiuntivi grazie al BIM è possibile far coesistere in cantiere le imprese coinvolte con tranquillità, in quanto si dispone di un progetto completo che garantisce un fluido svolgimento dei lavori, eliminando il timore di ostacolare gli altri professionisti il BIM libera le mani consentendo di dedicarsi alla parte più importante, lo sviluppo della creatività nel progetto e la cura del cliente. Fonte: "BIM FACILE - Perchè usare il BIM e crescere nella progettazione e nel business" di Graphisoft Italia
Flusso di lavoro BIM Alla luce dei vantaggi oggettivi del flusso di lavoro BIM e consapevoli del salto di qualità in termini di produttività che questo metodo riesce a portare, è necessario identificare come trasferire sul campo tali agevolazioni. Raccolta dei dati di rilievo Per far si che il progetto prenda forma è necessario raccogliere i dati materiali ed immateriali in relazione agli obiettivi prefissati dal piano di lavoro: documentazione tecnica e normativa tavole pdf di vecchi titoli edilizi dwg stato di rilievo rilievo topografico rilievo tecnico cartaceo rilievo LiDAR rilievo laser scanner rilievo fotografico video Modellazione informativa Successivamente si passerà allo sviluppo vero e proprio del progetto modellando in 3D e aggiungendo le informazioni necessarie: determinazione coordinate di progetto e punto di rilievo modellazione terreno modellazione elementi 3D dell'edificio fondazioni pilastri e travi muri solai falde porte e finestre elementi MEP oggetti/arredi ecc... inserimento informazioni classificazioni ID (codifica degli elementi) parametri strutturali posizione stati di ristrutturazione ecc... interoperabilità gestione del modello federato BIM modello architettonico modello strutturale modello impiantistico strutturazione modello IFC (inserimento informazioni) gestione interferenze Presentazione Un flusso di lavoro BIM ben strutturato è in grado di facilitare la generazione automatica di tutta la documentazione necessaria alla pubblicazione del progetto e permette di interrogare il modello garantendo un'estrapolazione istantanea dei dati: generazione tavole pdf presentazione interattiva modello 3D e documentazione 2D (tablet) rendering real time condivisione con la committenza del modello 3D Gestione del cantiere Una volta completata la fase di progettazione è strettamente necessario avere gli strumenti che possano estendere i vantaggi del BIM anche in cantiere. Grazie all'ipermodello interattivo è possibile dare continuità al flusso di lavoro, si ha infatti la possibilità di avere a disposizione l'intero progetto, contando su una comunicazione semplificata: modello 3D navigabile ed interrogabile tavole 2D prodotte a disposizione documentazione tecnica consultabile istantaneamente gestione problematiche
BIM Perchè BIM Il mondo della progettazione porta ogni giorno ad affrontare problematiche comuni come: tempi e budget ristretti scarsa proattività con i committenti lenta e laboriosa collaborazione con altri professionisti direzione dei lavori snervante progettazione vincolata da un'intrigata burocrazia Trovare una soluzione per ridurre i tempi della progettazione, cercare di concentrarsi sul progetto piuttosto che preoccuparsi di "disegnare", produrre documentazione tecnica, collaborare rapidamente con altri progettisti, il tutto influenzando positivamente i costi delle opere, sembra quasi un'impresa impossibile , ma è quanto riesce risolvere un flusso di lavoro BIM. Ad una prima analisi si è portati a pensare che il BIM sia adatto solamente a progetti di grandi dimensioni, dato che il livello di dettaglio che offre è sproporzionato rispetto a quanto richiesto dal mercato e certamente nessuno sarà disposto a pagare un servizio che può sembrare aggiuntivo, ma vanno fatte un paio di considerazioni: conoscere e toccare con mano i veri vantaggi il BIM sarà presto uno standard di lavoro ad obbligo di legge (basti pensare che entro il 2025 tutti i nuovi progetti di edilizia pubblica dovranno adottare questa metodologia) Analizzandone i vantaggi si riesce immediatamente a rispondere alla domanda iniziale: la fase di stesura progettuale BIM necessita di una tempistica maggiorata di circa il 20% in più rispetto ad una progettazione tradizionale, ma questo incremento rappresenta comunque l'apice del carico di lavoro che sarà in grado di portare successivamente un immediato recupero generando una riduzione complessiva, in termini di tempo, della gestione dell'intero progetto misurata tra il 20 ed il 50% grazie agli automatismi del flusso di lavoro BIM sarà il software a dedicarsi ai task ripetitivi come ad esempio la produzione automatica della documentazione, aggiornamento delle tavole o del computo metrico il modello BIM contiene una mole di dati costantemente aggiornati e sempre a disposizione che consentono un'alta precisione nella definizione dei costi, o nei parametri dimensionali, o ancora in tutti quei dati richiesti dalle amministrazioni a causa degli imprevisti in corso d'opera, dovuti ad imprecisioni o ad errori intercorsi nella documentazione progettuale, un edificio costa in media tra il 30 ed il 40% in più rispetto a quanto preventivato, mentre un progetto BIM è in grado di eliminare quasi completamente questo tipo di imprevisti livellando il costo finale a quello pianificato, grazie a sistemi automatici di model check, come può essere ad esempio il controllo sulle interferenze del modello fra due discipline, modello architettonico e modello impiantistico, direttamente nella fase progettuale e quindi senza costi costruttivi aggiuntivi grazie al BIM è possibile far coesistere in cantiere le imprese coinvolte con tranquillità, in quanto si dispone di un progetto completo che garantisce un fluido svolgimento dei lavori, eliminando il timore di ostacolare gli altri professionisti il BIM libera le mani consentendo di dedicarsi alla parte più importante, lo sviluppo della creatività nel progetto e la cura del cliente. Fonte: "BIM FACILE - Perchè usare il BIM e crescere nella progettazione e nel business" di Graphisoft Italia
Flusso di lavoro BIM Alla luce dei vantaggi oggettivi del flusso di lavoro BIM e consapevoli del salto di qualità in termini di produttività che questo metodo riesce a portare, è necessario identificare come trasferire sul campo tali agevolazioni. Raccolta dei dati di rilievo Per far si che il progetto prenda forma è necessario raccogliere i dati materiali ed immateriali in relazione agli obiettivi prefissati dal piano di lavoro: documentazione tecnica e normativa tavole pdf di vecchi titoli edilizi dwg stato di rilievo rilievo topografico rilievo tecnico cartaceo rilievo LiDAR rilievo laser scanner rilievo fotografico video Modellazione informativa Successivamente si passerà allo sviluppo vero e proprio del progetto modellando in 3D e aggiungendo le informazioni necessarie: determinazione coordinate di progetto e punto di rilievo modellazione terreno modellazione elementi 3D dell'edificio fondazioni pilastri e travi muri solai falde porte e finestre elementi MEP oggetti/arredi ecc... inserimento informazioni classificazioni ID (codifica degli elementi) parametri strutturali posizione stati di ristrutturazione ecc... interoperabilità gestione del modello federato BIM modello architettonico modello strutturale modello impiantistico strutturazione modello IFC (inserimento informazioni) gestione interferenze Presentazione Un flusso di lavoro BIM ben strutturato è in grado di facilitare la generazione automatica di tutta la documentazione necessaria alla pubblicazione del progetto e permette di interrogare il modello garantendo un'estrapolazione istantanea dei dati: generazione tavole pdf presentazione interattiva modello 3D e documentazione 2D (tablet) rendering real time condivisione con la committenza del modello 3D Gestione del cantiere Una volta completata la fase di progettazione è strettamente necessario avere gli strumenti che possano estendere i vantaggi del BIM anche in cantiere. Grazie all'ipermodello interattivo è possibile dare continuità al flusso di lavoro, si ha infatti la possibilità di avere a disposizione l'intero progetto, contando su una comunicazione semplificata: modello 3D navigabile ed interrogabile tavole 2D prodotte a disposizione documentazione tecnica consultabile istantaneamente gestione problematiche
BIM Perchè BIM Il mondo della progettazione porta ogni giorno ad affrontare problematiche comuni come: tempi e budget ristretti scarsa proattività con i committenti lenta e laboriosa collaborazione con altri professionisti direzione dei lavori snervante progettazione vincolata da un'intrigata burocrazia Trovare una soluzione per ridurre i tempi della progettazione, cercare di concentrarsi sul progetto piuttosto che preoccuparsi di "disegnare", produrre documentazione tecnica, collaborare rapidamente con altri progettisti, il tutto influenzando positivamente i costi delle opere, sembra quasi un'impresa impossibile , ma è quanto riesce risolvere un flusso di lavoro BIM. Ad una prima analisi si è portati a pensare che il BIM sia adatto solamente a progetti di grandi dimensioni, dato che il livello di dettaglio che offre è sproporzionato rispetto a quanto richiesto dal mercato e certamente nessuno sarà disposto a pagare un servizio che può sembrare aggiuntivo, ma vanno fatte un paio di considerazioni: conoscere e toccare con mano i veri vantaggi il BIM sarà presto uno standard di lavoro ad obbligo di legge (basti pensare che entro il 2025 tutti i nuovi progetti di edilizia pubblica dovranno adottare questa metodologia) Analizzandone i vantaggi si riesce immediatamente a rispondere alla domanda iniziale: la fase di stesura progettuale BIM necessita di una tempistica maggiorata di circa il 20% in più rispetto ad una progettazione tradizionale, ma questo incremento rappresenta comunque l'apice del carico di lavoro che sarà in grado di portare successivamente un immediato recupero generando una riduzione complessiva, in termini di tempo, della gestione dell'intero progetto misurata tra il 20 ed il 50% grazie agli automatismi del flusso di lavoro BIM sarà il software a dedicarsi ai task ripetitivi come ad esempio la produzione automatica della documentazione, aggiornamento delle tavole o del computo metrico il modello BIM contiene una mole di dati costantemente aggiornati e sempre a disposizione che consentono un'alta precisione nella definizione dei costi, o nei parametri dimensionali, o ancora in tutti quei dati richiesti dalle amministrazioni a causa degli imprevisti in corso d'opera, dovuti ad imprecisioni o ad errori intercorsi nella documentazione progettuale, un edificio costa in media tra il 30 ed il 40% in più rispetto a quanto preventivato, mentre un progetto BIM è in grado di eliminare quasi completamente questo tipo di imprevisti livellando il costo finale a quello pianificato, grazie a sistemi automatici di model check, come può essere ad esempio il controllo sulle interferenze del modello fra due discipline, modello architettonico e modello impiantistico, direttamente nella fase progettuale e quindi senza costi costruttivi aggiuntivi grazie al BIM è possibile far coesistere in cantiere le imprese coinvolte con tranquillità, in quanto si dispone di un progetto completo che garantisce un fluido svolgimento dei lavori, eliminando il timore di ostacolare gli altri professionisti il BIM libera le mani consentendo di dedicarsi alla parte più importante, lo sviluppo della creatività nel progetto e la cura del cliente. Fonte: "BIM FACILE - Perchè usare il BIM e crescere nella progettazione e nel business" di Graphisoft Italia
Flusso di lavoro BIM Alla luce dei vantaggi oggettivi del flusso di lavoro BIM e consapevoli del salto di qualità in termini di produttività che questo metodo riesce a portare, è necessario identificare come trasferire sul campo tali agevolazioni. Raccolta dei dati di rilievo Per far si che il progetto prenda forma è necessario raccogliere i dati materiali ed immateriali in relazione agli obiettivi prefissati dal piano di lavoro: documentazione tecnica e normativa tavole pdf di vecchi titoli edilizi dwg stato di rilievo rilievo topografico rilievo tecnico cartaceo rilievo LiDAR rilievo laser scanner rilievo fotografico video Modellazione informativa Successivamente si passerà allo sviluppo vero e proprio del progetto modellando in 3D e aggiungendo le informazioni necessarie: determinazione coordinate di progetto e punto di rilievo modellazione terreno modellazione elementi 3D dell'edificio fondazioni pilastri e travi muri solai falde porte e finestre elementi MEP oggetti/arredi ecc... inserimento informazioni classificazioni ID (codifica degli elementi) parametri strutturali posizione stati di ristrutturazione ecc... interoperabilità gestione del modello federato BIM modello architettonico modello strutturale modello impiantistico strutturazione modello IFC (inserimento informazioni) gestione interferenze Presentazione Un flusso di lavoro BIM ben strutturato è in grado di facilitare la generazione automatica di tutta la documentazione necessaria alla pubblicazione del progetto e permette di interrogare il modello garantendo un'estrapolazione istantanea dei dati: generazione tavole pdf presentazione interattiva modello 3D e documentazione 2D (tablet) rendering real time condivisione con la committenza del modello 3D Gestione del cantiere Una volta completata la fase di progettazione è strettamente necessario avere gli strumenti che possano estendere i vantaggi del BIM anche in cantiere. Grazie all'ipermodello interattivo è possibile dare continuità al flusso di lavoro, si ha infatti la possibilità di avere a disposizione l'intero progetto, contando su una comunicazione semplificata: modello 3D navigabile ed interrogabile tavole 2D prodotte a disposizione documentazione tecnica consultabile istantaneamente gestione problematiche